Ricarica gas Climatizzatori a Roma
Generalmente non c’è bisogno di effettuare la ricarica gas dei climatizzatori, in quanto il gas circola in un circuito ben chiuso e se non c’è una perdita l’impianto non si scarica mai, ma nel caso occorresse farlo, va trovato il punto esatto dal quale il gas fuoriesce, prima di procedere con la ricarica gas. Per misurare l’esatta quantità di ricarica presente nel climatizzatore occorre controllare la temperatura di surriscaldamento del gas.
Il funzionamento di un climatizzatore è simile a quello del frigorifero. Per raffreddare serve un compressore che diminuisca la temperatura del il gas, trasformandolo dallo stato liquido a quello di vapore, dopodiché esso arriva all’evaporatore attraverso un circuito sigillato (ecco perché la ricarica gas è una eventualità sporadica) dove si espande assumendo lo stato gassoso.
Il gas assorbe calore dall’ambiente e restituisce aria fresca, passando attraverso una ventola. A questo punto del circuito il gas ritorna al condensatore dove cede il calore che ha assorbito, eliminandolo sotto forma di condensa. Il compressore è normalmente collocato all’esterno poiché produce molto calore.
Questo ciclo viene invece invertito se si utilizza il climatizzatore per riscaldare: l’apparecchio cede aria fredda all’esterno e il calore prodotto viene invece trasportato all’interno.
Questo processo ci fa capire facilmente come sia difficile dover ricorrere alla ricarica gas dei climatizzatori. Occorre però sapere che i gas utilizzati sono di tipi diversi ed alcuni oli impiegati possono causare un inquinamento anche parziale dei circuiti, provocando, in taluni casi, danni e malfunzionamenti agli impianti, che possono generare una perdita di gas e costringerci a provvedere ad una ricarica gas non preventivata.
Per effettuare la ricarica gas dei climatizzatori occorre servirsi di una bilancia elettronica, che verifichi con esattezza la quantità di gas necessaria, seguendo istruzioni dal costruttore del climatizzatore stesso. Nel caso non fossero presenti, è opportuno procedere con piccole aggiunte e controllando la sistematicamente la temperatura del gas.
Tutte queste operazioni devono essere eseguite in totale sicurezza da personale esperto poiché comportano alti rischi a causa della presenza di gas in pressione e di tensioni elettriche alle quali ci si espone.